L'ACCOGLIENZA DEI PIÙ FRAGILI

CHI SIAMO

L’opera fa parte della Provincia Lombardo Veneta, Ramo Onlus Villaggio San Giovanni e nasce come Dormitorio a Brescia, nel 1981, per opera del Maestro e dei Novizi, dove venivano accolti i senza dimora. Nel tempo si è evoluta per rispondere ai bisogni del territorio bresciano.

CHI ACCOGLIAMO

Persone «… in stato di povertà materiale ed immateriale, portatrici di un disagio complesso che non si esaurisce nella sfera dei bisogni materiali e primari ma che investe l’intera sfera delle necessità della persona specie sotto il profilo relazionale, affettivo ed emotivo” * .

Persone che vivono situazioni di perdita del lavoro, separazioni coniugali, problematiche sanitarie e/o di salute mentale, dipendenze (alcool, sostanze stupefacenti, gioco d’azzardo) o sfratto.

* (cit. Fio.psd)

I NOSTRI
VOLONTARI

I volontari sono una importante e preziosa risorsa all’interno della Locanda. I volontari operano in sinergia con i frati e gli educatori e sono di supporto in differenti aspetti della quotidianità. Trascorrono il proprio tempo insieme ai nostri ospiti offrendo ascolto, relazione ed attenzione all’altro. Sono di supporto nella gestione della cena serale, del cambio e lavaggio degli effetti letterecci, nella partecipazione alle attività di socializzazione e di animazione sociale. Importante il ruolo degli infermieri volontari che supportano il personale sanitario già presente in Locanda.

Diventa un volontario

COME OPERIAMO

La Locanda San Giovanni di Dio accoglie uomini singoli in situazione di grave marginalità. La piccola dimensione della accoglienza, una scelta pensata e finalizzata a ricreare un ambiente più vicino ad una casa che ad una struttura ricettiva, ci permette di accogliere 20 persone a cui garantiamo non solo un rifugio ed un posto letto, ma anche percorsi educativi di reinserimento abitativo, sociale, lavorativo e relazionale, con una particolare attenzione alle necessità sanitarie del singolo. In linea con la mission dell’ordine la lLocanda San Giovanni di Dio, lavora per garantire percorsi di tutela verso le persone che spesso si ritrovano senza la possibilità di curarsi, fare visite mediche e/o garantire i percorsi terapeutici per la guarigione o cura delle malattie croniche.